L'Aquila Lago di Vetoio
Descrizione della località

La stazione è ubicata a 640 metri di quota presso il rinomato ristorante "La Cartiera del Vetojo" nei pressi dell'omonimo Lago di Vetoio, all'interno di uno splendido parco urbano, che dista appena tre chilometri in linea d'aria dal centro città. Il lago ed il fiume Vetoio sono il fulcro del parco urbano nel cuore dell'immediata zona ovest di L’Aquila. Al suo interno, trovano casa importanti specie ornitologiche come l’airone cinerino, la garzetta, l’airone rosso, il cormorano (in alcuni periodi dell’anno), la folaga, il germano reale, il martin pescatore ed altre decine di specie protette. Nel febbraio 2014 un evento straordinario calamitò l’attenzione degli studiosi e degli appassionati di ornitologia; un esemplare del piccolo Luì di Pallas, uccellino di soli 10 gr, piuttosto che migrare dalla Siberia verso l’Indocina scelse di andare verso Ovest e trovò casa nel parco del Vetoio dopo un viaggio di ben 8.000 chilometri.

La cartiera, è la più antica e la più importante d'Abruzzo. Il primo documento nel quale la troviamo citata è un atto notarile del 1483. Dal 1579, divenne proprietà dei Conti Angelini e nel 1770 venne ceduta in gestione ai Vicentini, proprietari della vicina cartiera di Tempera. Nel XIX secolo la cartiera di Vetoio crebbe di importanza e cominciò a spedire la carta anche a Napoli e nelle altre province del regno delle Due Sicilie. La cartiera produceva carta a mano e le macchine presenti erano quelle necessarie a ridurre gli stracci di canapa e lino in pasta. Alla "pila olandese" venne affiancato il "Molino a pestelli". La produzione terminò nei primi anni del '900. Dal 2010 è gestita dalla famiglia Taralli (che la acquistò molti anni orsono) ed ha convertito la struttura in un pregevole ristorante per banchetti che la pone al vertice per quel che concerne il territorio Aquilano. L'intero edificio, ristrutturato sia prima che dopo il sisma del 2009, si articola in tre splendide sale (carta, legno e la splendida sala dell'acqua) in cui è possibile degustare dei fantastici piatti della tradizione Aquilana, Abruzzese e non solo. Un vero fiore all'occhiello della ristorazione nella nostra città.

La zona è in posizione ribassata rispetto al centro città di quasi 100 metri e questo consente un estremizzazione dei valori massimi e minimi di temperatura rispetto al centro stesso. Infatti, le inversioni termiche risultano più importanti tanto che le temperature minime, specie in inverno, posso risultare molto più basse. Al contrario, le massime sono più alte grazie alla posizione valliva ed anche alla quota. La temperatura del mese più freddo (gennaio) dovrebbe attestarsi sui +1.0 (storica di 0.0/+0.5) e quella di luglio, ovvero del mese più caldo, sui +20.5 (storica +19.0/19.5). La media annuale ponderata, indicativamente, dovrebbe toccare i +11.0/+11.5 (storica +9.5/+10.0). La pluviometria, apportata principalmente da correnti occidentali, si attesta all'incirca sui 900 mm, con il mese più piovoso in novembre ed il più secco in luglio. Capitolo nevosità; gli apporti principali si hanno con scorrimenti di aria mite da ovest sul cuscino freddo, oppure con correnti fredde in ingresso dalla Valle del Rodano. Apporti meno cospicuima non rari, giungono con avvezzioni fredde dai quadranti nordorientali. La media dell'accumulo stagionale negli ultimi 20 anni è di circa 75 cm contro una media storica di almeno 100/110 cm.

La stazione meteo, è stata installata ed attivata il 27 dicembre 2018.

(Descrizione a cura di Andrea Cucchiarella, Socio Fondatore e Presidente dell'Associazione MeteoAQuilano)

Posizione

Dati tecnici

 

Strumentazione: Davis Vantage Pro 2

Schermatura: Schermo passivo Davis

Altezza sensori dal suolo: 200cm termoigrometro, 500 cm anemometro

Tipologia terreno: Prato - Semiurbana -Falsopiano

 

Foto

Visuale verso est sulla stazione meteo.

Visuale verso nord, a pochi metri scorre il fiume Vetoio che attraversa l'omonimo lago.

Visuale verso ovest; si scorge la Cartiera dietro gl'alberi.

Visuale aerea estiva, sul Parco Urbano del Vetoio, con il lago e la cartiera in bella evidenza.