Collebrincioni
Descrizione della località

Collebrincioni è una frazione del comune di L'Aquila distante circa 5 km dal capoluogo. È ubicato ad una altitudine di circa 1.100 metri, sotto il massiccio del Gran Sasso.

Nell'alto Medioevo è da registrare l'esistenza del primo nucleo del paese di Collebrincioni, grazie all'esistenza della Pieve di S.Silvestro appartenente alla diocesi di Forcona. Il primo insediamento costruttivo si pensa fosse situato nella conca della Retonna ai piedi del Monte Verdone, un'altura a sud-est dell'odierno abitato, dove sono stati trovati resti di un centro fortificato con intorno una serie sparsa di casette ormai ridotte a cumuli di pietre.

Collebrincioni si colloca tra il paese di Aragno verso est, l'attuale periferia dell'Aquila (San Giacomo, Sant'Onofrio) a sud, la Valle di San Giuliano ad ovest, fino alla Valle del Vasto a nord. Da nordovest proviene l'allineamento che culmina con la cima della Stabbiàta (1650 m), la più alta del territorio, che continua ad innalzarsi con i cocuzzoli sopra le vène egliu tùrcu, per abbassarsi al valico (1413 m) attraverso il quale si transita verso la Valle del Vasto. Dal monte Castellànu (1314 m), oltre il valico a 1259 m attraverso il quale si accede al Piànu egliu Mónde, la cresta continua verso ovest con la Sèrra (1294 m), per poi aprirsi verso Arischia. Da qui si staccano due crinali, quello più ad ovest, la montagna di Màcchja Molìna, fa da spartiacque fra la valle di San Giuliano e la vallata di Collebrincioni, mentre quello più ad est, pioù articolato, separa le acque del bacino del Raiale. Il circolo ricreativo ARCI è il luogo di incontro degli abitanti del paese. È dotato di un bar, un campo da calcetto sintetico, campo da bocce, giochi per bambini, locale polivalente coperto. Amato dagli abitanti di Collebrincioni che con il loro continuo e costante contributo lo mantengono vivo da più di 30 anni.

Climaticamente il paese risulta freddo e nevoso in inverno con abbondanti accumuli, sia con perturbazioni occidentali (più frequenti) che orientali grazie allo svalicamento dello stau dal Gran Sasso. L'accumulo medio stagionale si attesta sui 160 cm annui. Le temperature diurne spesso sono sotto lo zero durante le ondate più fredde, mentre le minime grazie alla posizione in pendio, faticano a scendere sotto i -10 gradi. In estate il clima risulta fresco grazie alla quota, nonchè per la vivace ventilazione. Frequenti i temporali pomeridiani, soprattutto quando giungono dal massiccio del Gran Sasso. La pluviometria annua si attesta sui 1200 mm, mentre la temperatura media è di circa 10,5 gradi.

La stazione meteo, grazie al fondamentale contributo del circolo ARCI, è stata installata ed attivata il 31 agosto 2016.

(Descrizione a cura di Andrea Cucchiarella Socio Fondatore e Presidente Associazione MeteoAQuilano)

Posizione

Dati tecnici

Strumentazione: Davis Vantage Pro 2

Schermatura: Schermo Davis

Altezza sensori: Termoigrometro e pluviometro 300 cm dal tetto, 600 cm dal suolo; Anemometro 400 cm dal tetto, 700 cm dal suolo.

Tipologia installazione: Tetto - Urbana - Pendio

Foto

Nuova posizione sul tetto del circolo, (con webcam) a partire dal 19 ottobre 2019. Visuale verso nordovest.

Visuale verso ovest con parte del paese sullo sfondo.

Vecchia installazione del 31 agosto 2016; nel cerchio rosso la nuova posizone in cui la stazione è stata posizionata a partire dal 19 ottobre 2019.

Vecchia posizione, con dietro il Circolo Arci di Collebrincioni che ospita anche la strumentazione interna.